Quindici nuovi migranti si
aggiungono ai circa 800 ospiti del Cpa nell'ex base di San Siro
a Bagnoli (Padova), dove due giorni fa è stato arrestato il
nigeriano di 27 anni accusato della tentata violenza ad una
donna del posto. "Questa è una beffa - afferma il sindaco
Roberto Milan - Ne ho avuto conferma dalla Prefettura di Padova,
si tratta di 15 persone giunte con gli ultimi sbarchi. A questo
punto siamo pronti alle barricate". "E questo - prosegue - poche
ore dopo che il ministro Minniti, nell'incontro di ieri a Padova
ci aveva rassicurato che i numeri sarebbero stati ridotti".
Il responsabile del Viminale ha poi contattato il sindaco di
Bagnoli: "mi ha chiamato al telefono, scusandosi" ha detto
Milan, aggiungendo che "questa scelta infelice è stata fatta
dalla Prefettura di Padova". In serata il prefetto di Padova,
Franceschelli, ha spiegato che i 15 erano già in viaggio,
partiti due giorni fa dalla Sicilia, e saranno spostati già
stasera in strutture di accoglienza diffusa.
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