Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Politica
  1. ANSA.it
  2. Politica
  3. >ANSA-FOCUS/ Italicum alla Consulta, le opinioni dei giuristi

>ANSA-FOCUS/ Italicum alla Consulta, le opinioni dei giuristi

Su ballottaggio, premio, multicandidature, capilista bloccati

L'Italicum e l'esame che la Corte Costituzionale dovrà fare sulla legge elettorale hanno fatto molto discutere i giuristi, che hanno esaminato i tanti aspetti sottoposti alla Consulta. Su un punto sono in gran parte d'accordo: il ballottaggio verrà eliminato. E lo dichiarano sia giuristi che hanno sostenuto l'impianto dell'Italicum, come Stefano Ceccanti o Francesco Clementi, sia giuristi più critici verso la legge, come Stelio Mangiameli o Gianluigi Pellegrino.
    Sistema bicamerale e ballottaggio confliggono, è la sintesi, secondo Ceccanti e Clementi, che però sottolineano che "il ballottaggio non è incostituzionale in sé" e concordano anche sul fatto che il premio alla lista che raggiunge il 40% non sarà toccato. "La Corte può sicuramente demolire il ballottaggio.
    Quello che non può fare è interferire con la discrezionalità del legislatore", afferma Mangiameli.
    Uno dei temi più dibattuti dalla politica è se la sentenza sarà autoapplicativa, cioè pronta all'uso, chiavi in mano. Ma per i costituzionalisti questo è un falso problema. "Bisogna distinguere il piano giuridico da quello politico - sostiene Ceccanti - Tutte le sentenze sono autoapplicative, la Corte non può lasciare vuoti legislativi, tanto più in materia elettorale, o comunque non può lasciare vuoti che non siano sanabili con un decreto. Altrimenti si paralizzerebbe l'elezione del Parlamento". "E' del tutto ozioso - osserva anche Pellegrino - il quesito se la Corte darà o meno una legge applicabile, perché è assolutamente pacifico, per fermissima giurisprudenza della Consulta, che qualsiasi sua pronuncia in materia elettorale debba lasciare una legge applicabile, perché le leggi elettorali sono costituzionalmente necessarie: il Paese non può stare senza".
    Altro aspetto che trova concordi i giuristi è quello delle plurielezioni con la scelta del collegio in cui essere eletto lasciata al candidato: "Questo - sostiene Clementi - è a mio giudizio l'unico vulnus grave dell'Italicum perché rompe il rapporto stretto elettore-eletto a favore di una totale discrezionalità dell'eletto. Per il resto, a mio avviso, si tratta di sanare delle incoerenze rispetto a un sistema che ha mantenuto il bicameralismo paritario".
    Mangiameli mette in dubbio anche la legittimità dei capilista bloccati, cioè "indicati dai partiti e sottratti al voto di preferenza, a differenza degli altri candidati. Una scelta contraddittoria che non si giustifica". (ANSA).
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie