Un fascicolo contro ignoti, che
ipotizza la violazione di un articolo della legge elettorale che
riguarda chi forma falsamente liste di elettori o di candidati.
E' questo lo 'stato dell'arte' dell'indagine dei Carabinieri di
Vergato coordinati dalla Procura di Bologna con il pm Michela
Guidi, nata dall'esposto di due attivisti del Movimento 5 Stelle
di Monzuno, paese dell'Appennino, su presunte irregolarità nella
raccolta firme per le Regionali del 2014 in Emilia-Romagna.
Nei giorni scorsi, il 12 ottobre, sul tema due ex deputati 5
Stelle, Mara Mucci e Aris Prodani, ora gruppo Misto, hanno
interrogato i ministri della Giustizia e dell'Interno. Nell'atto
è citata una sottoscrizione ritenuta irregolare perché avvenuta
al Circo Massimo di Roma, fuori dal territorio di competenza,
durante un raduno M5S, dal 10 al 12 ottobre. Di alcune
irregolarità emerse dall'indagine, che sta proseguendo con
l'audizione di testimoni da parte dei militari, sembrerebbe
esservi un riscontro.
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