Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Politica
  1. ANSA.it
  2. Politica
  3. Renzi, non si usi il referendum per far cadere il governo. Grillo all'attacco

Renzi, non si usi il referendum per far cadere il governo. Grillo all'attacco

Il premier: "Berlusconi e D'Alema vogliono tornare". Il leader M5s: "De Benedetti l'ha licenziato, al via count down per il 4 dicembre"

Resta alta la polemica in vista del referendum del 4 dicembre con il premier che ribadisce che la consultazione non può essere uno strumento per far cadere il governo e le opposizioni che vanno all'attacco. A partire da Beppe Grillo che, prendendo spunto da un'intervista a Carlo De Benedetti che dice che se vince il no Renzi deve lasciare dice: "E' iniziato il countdown per il 4 dicembre".

In mattinata arriva l'altolà del premier:  "Non si utilizzi il referendum - dice il premier a Rtl 102.5 - in nome del desiderio di buttar giù il governo. Si manda a casa per sempre la riforma. Quella è un'occasione perduta. E' più bello se si vota nel merito e poi si sceglie un front runner del centrodestra e dei 5 stelle, che, con Di Maio, credo non se la passi benissimo". Se il referendum passa - aggiunge Renzi - "saremo più forti in Europa. Se non passa sarà un problema in più per l'Italia". Il premier ha anche parlato degli oppositori al referendum: "Berlusconi punta a fare un'operazione del tutto legittima che è quella di tornare in campo assieme a D'Alema e a tanti altri che utilizzano il referendum per questo e per fare una bella Bicamerale". Per il premier poi non è detto che il governo metterà la fiducia sulla prescrizione: "Non la metto contro l'Anm. Tendenzialmente lo escludo, andiamo in Aula e si vedrà". 

Non si è fatta attendere la replica degli oppositori sul referendum."Vedo che Renzi insiste nel ripetere questa sciocchezza di Berlusconi e D'Alema che vogliono usare il referendum per tornare in campo - ha commentato l'esponente del pd. Anche da questo è evidente che Renzi ritiene gli italiani degli sprovveduti. Rivendico il diritto a oppormi alla riforma che nel merito giudico cattiva e dannosa". Berlusconi da parte sua ha annunciato di avere indicato Schifani come coordinatore delle iniziative per il No.

Grillo, Renzi livenziato dall'Ingegnere - Renzi "non va più contrastato, ormai conta zero. De Benedetti oggi l'ha licenziato e il countdown al 4 dicembre è iniziato. Il MM non va neppure contraddetto, va ignorato, un po' sbertucciato, dargli un po' ragione come si fa con i fessi". Così Beppe Grillo dal suo blog dove critica la proposta per il ponte sullo Stretto: "Non è facile essere un premier, bisogna essere sempre pronti a spararla più grossa.

Alfano, se vince il no governo vada avanti - La mia idea è che se vince il no bisogna andare avanti con questo governo. Si è fatto un errore iniziale di confondere una parte per il tutto. Quando arriva il giudizio universale per il governo? Quando ci sono le elezioni politiche. Il giudizio sul referendum è importantissimo ma non coincide con il tutto".

Vertice ad Arcore - "I leader delle maggiori forze politiche del centro destra, Silvio Berlusconi, Presidente di Forza Italia, Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d'Italia e Matteo Salvini, Segretario Federale della Lega Nord, si sono incontrati questo pomeriggio a Milano per fare il punto sulla situazione politica e sulle imminenti scadenze, a partire dal referendum sulla riforma istituzionale che si svolgerà il prossimo 4 dicembre". E' quanto si legge in una nota di Fi.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie