Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cannabis: Radicali raccolgono 10mila firme in due giorni per legalizzazione

Cannabis: Radicali raccolgono 10mila firme in due giorni per legalizzazione

Obiettivo è una proposta di legge di iniziativa popolare

27 settembre 2016, 09:56

Redazione ANSA

ANSACheck

Uno dei tavoli dell 'iniziativa di Radicali Italiani sulla cannabis - RIPRODUZIONE RISERVATA

Uno dei tavoli dell 'iniziativa di Radicali Italiani sulla cannabis - RIPRODUZIONE RISERVATA
Uno dei tavoli dell 'iniziativa di Radicali Italiani sulla cannabis - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il traguardo delle 50mila firme adesso è più vicino, per questo è il momento di insistere con ancora più forza e preparare il rush finale ", lo dichiarano Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e Filomena Gallo, segretario dell'Associazione Luca Coscioni, dopo il weekend di 'Legalizziamo Days', la raccolta di firme per la legge popolare per la cannabis legale che si è svolta sabato e domenica in decine di città d'Italia.

"Il calcolo è ancora in corso ma le prime stime ci parlano di quasi 10 mila firme raccolte in 48 ore: un successo per Legalizziamo Days, ma soprattutto la conferma che gli italiani sono più avanti dei loro rappresentanti in Parlamento, ostaggi di resistenze proibizioniste che fanno il gioco delle mafie ai danni della salute, della giustizia e dei diritti dei cittadini. Ora però non bisogna abbassare la guardia, altrettante infatti sono le firme ancora da raccogliere per centrare l'obiettivo. Come Radicali italiani e Associazione Coscioni continueremo con la mobilitazione nei prossimi giorni e settimane, per raggiungere il traguardo delle 50mila firme necessarie, insieme a tutte le organizzazioni antiproibizioniste che sostengono la campagna e che ringraziamo per l'impegno: cioè Possibile, A Buon Diritto, Coalizione Italiana per le Libertà Civili e Democratiche, Forum Droghe, Antigone, La PianTiamo, Società della Ragione e decine di grow shop/canapai italiani. In coda ai nostri banchetti c'erano persone di ogni età, anche nonne e nonni, che ci hanno detto: è assurdo che nel 2016 ancora si debba discutere di una proposta così ragionevole. E che si tratti di una proposta di buon senso lo dimostra, del resto, anche il favore espresso dalla Direzione nazionale antimafia, da Raffaele Cantone e dal sindacato di polizia Siulp, che nella loro attività hanno potuto sperimentare il fallimento del proibizionismo. Sappiamo però che proprio le riforme più ragionevoli sono quelle che fanno più fatica ad affermarsi. Mentre il ddl dell'intergruppo parlamentare si appresta a tornare in commissione, con la nostra legge Legalizziamo! vogliamo scongiurare un compromesso al ribasso e far sentire ai parlamentari di tutte le forze politiche la pressione del paese che chiede un cambio di rotta", concludono.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza