Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Politica
  1. ANSA.it
  2. Politica
  3. Avvenire sul figlio di Vendola: 'Altro che diritti, è mercato'

Avvenire sul figlio di Vendola: 'Altro che diritti, è mercato'

Giornale contro tv pubblica, "impressionante camuffamento"

"Il triste mercato dell'umano cresce, e ha ingressi di destra e di sinistra. Si smetta di chiamarli diritti". Così il quotidiano dei vescovi, Avvenire, interviene oggi sul caso del figlio di Nichi Vendola. Il direttore Marco Tarquinio punta il dito contro "il linguaggio politicamente corretto usato in particolar modo dai notiziari del servizio pubblico radiotelevisivo. Un fenomeno impressionante di camuffamento della dura realtà della cosificazione di una madre senza nome, senza volto e ridotta a pura esecutrice di un contratto padronale". 

Il giornale dei vescovi dedica ampio spazio alla vicenda, con diversi commenti. Dure le parole del direttore Tarquinio. Al lettore che sottolineava la natura di 'legge per ricchi e potenti' sulle unioni gay e sulla possibilità di adottare figli, il direttore del quotidiano cattolico replica: "Non tutte le persone omosessuali sono ricche e potenti, ma tutte le madri surrogate 'acquistate' da coppie eterosessuali od omosessuali sono povere e senza potere". Poi il giornale della Cei fa una "seconda sottolineatura" ed "è per il linguaggio 'politicamente corretto' usato in particolar modo dai notiziari del servizio pubblico radiotelevisivo. Un fenomeno impressionante di camuffamento della dura realtà della cosificazione di una madre senza nome, senza volto e ridotta a pura esecutrice di un contratto padronale. Siglato da un politico di sinistra che ha contribuito a 'comprare' gli ovociti di una donna e il corpo di una madre per far 'fare' un figlio biologico del proprio compagno e intestarsene a sua volta la paternità legale (all'estero) e politica (in Italia) in violazione di una legge anti-schiavista del proprio Paese. Stavo per ricorrere a un'immagine di Papa Francesco o di Benedetto XVI, ma poi ho pensato che a Nichi Vendola era meglio dedicare - scrive ancora Tarquinio - una citazione di Karl Marx": "il triste mercato dell'umano cresce, e ha ingressi di destra e di sinistra. Si smetta di chiamarli 'diritti'", conclude.

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie