Un gelato a Palazzo Chigi. Era il 24 agosto 2014: a 24 ore di distanza il premier Matteo Renzi replica cosi' alla copertina dell'Economist che lo ritraeva con un gelato in mano, dietro Francois Hollande e Angela Merkel, su una barca dell'euro in procinto ormai di affondare e con il solo Mario Draghi a cercare di tenerla a galla.
Una copertina non lusinghiera per il governo del 'rottamatore' e cavalcata anche da Beppe Grillo sul blog del M5S. Era il giorno della presentazione dello Sblocca-Italia a Palazzo Chigi, Renzi replica con un mini-show prima della conferenza stampa. Nel cortile iniziano a comparire un altoparlante e i nastri rossi che delimitano le aree della stampa. E alla fine la sorpresa arriva. Renzi scende dal Cdm preceduto da un carretto di gelati - con tanto di gelataio in divisa - uno di quei carretti che spesso si vedono per le strade delle citta' italiane e che, in qualche modo, contribuiscono a modellare la simbologia del Belpaese.
"Vi offro volentieri un gelato, e' vero gelato italiano, rompete le righe e venite ad assaggiarlo", e' l'invito che lancia da Renzi ai giornalisti e fotografi assiepati nel cortile. Poi e' lo stesso premier a farsi preparare un cono alla crema e limone, gusti che in mattinata, su Twitter, aveva rivelato di preferire regalando una prima, ironica risposta alla copertina dell'Economist che lo ritraeva con un gelato confezionato.