Il contributo di 500 euro netti per l'autoformazione dei docenti, previsto dalla legge sulla buona scuola, "sarà dato per quest'anno in busta paga, forse già a ottobre". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, a Zapping. Dal prossimo anno ci sarà la card del docente, con cui fare gli acquisti per la formazione.
L'organico per il potenziamento "è permanente, non è provvisorio, non è una panchina o una classe B", ha detto Stefania Giannini. "Questo organico si traduce in insegnanti in più e dal prossimo anno, quando si riaprirà con il piano dell'offerta formativa triennale e la mobilita' straordinaria avremo un organico unico".
Il tetto del 30% di presenza di studenti stranieri in una classe "non è stato cancellato", ma "è stato superato" con la legge 107, ha detto ancora il ministro a Zapping su Radio Uno, ricordando che il problema non è il numero dei ragazzi in aula ma il fatto che con una scuola autonoma e flessibile ogni istituto scuola deve lavorare con insegnanti preparati e in grado di affrontare la situazione.
Che 4 insegnanti su 5 di quelli assunti nella fase B abbiano scelto la supplenza annuale "me lo spiego e non lo critico". Giannini ha chiarito che si è scelto di dare questa opportunità "per garantire continuità didattica quest'anno". "Il pensiero - ha aggiunto - è stato per gli studenti. Se non avessimo fatto così ci sarebbe stata una mobilità incontrollabile". "La mobilità - ha aggiunto il ministro - verrà discussa nell'ambito della trattativa contrattuale e sindacale. E' l'inizio - ha proseguito Stefania Giannini riferendosi al piano di assunzioni - di un processo fisiologico: usciamo dalla patologia ed entriamo nella fisiologia".