Il dibattito sul Senato elettivo "è
avvilente, perché riduce la modifica della nostra Costituzione a
una partita tutta interna a un Pd allo sbando e soprattutto fa
credere che il problema di questa riforma sia solo la mancata
elettività dei futuri senatori, quando invece è l'impianto
generale del testo che andrebbe gettato nel cestino e
completamente riscritto". Lo affermano i senatori M5S Giovanni
Endrizzi, Vito Crimi e Nicola Morra, bollando il testo come una
"porcata".
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