Polemica di Lega e Movimento Cinque stelle sulla questione dei vitalizi dopo lo stop a un ordine del giorno all'assestamento e al bilancio di Montecitorio che prevedeva l'abolizione totale dei vitalizi anche in corso di erogazione.
La polemica della Lega - "La presidente della Camera Laura Boldrini non ha permesso la discussione e il voto sulla soppressione dei vitalizi. Se il buongiorno si vede dal mattino, questa è una pessima giornata". Così il deputato leghista Davide Caparini, segretario dell'ufficio di presidenza della Camera, dopo che la presidente Boldrini, in apertura della seduta odierna, ha annunciato lo stop all'ordine del giorno 105 (a prima firma dello stesso Caparini) per la soppressione totale dei vitalizi parlamentari "anche in corso di erogazione" e l'equiparazione del 'trattamento-Fornero' anche nei confronti di deputati e senatori, oggi dispensati. Per Boldrini la proposta del Carroccio "è in contrasto con i principi di retroattività della norma e del legittimo affidamento".
Grillo, Boldrini reginetta di casta - "Boldrini reginetta della casta e dei vitalizi d'oro". E' quanto scrive su Twitter Beppe Grillo rimandando ad un post, pubblicato sul suo blog, in cui i deputati M5S scrivono: "Tutti devono sapere! Con un atto d'imperio, assolutamente privo di fondamento, la presidente Boldrini ha dichiarato inammissibile l'ordine del giorno del M5S al bilancio di Montecitorio per abolire i vitalizi. Per l'ennesima volta questa istituzione dimostra la propria incapacità di riformarsi".
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