"Ho usato la parola metadone perchè penso si possa parlare un linguaggio che gli italiani capiscano e per dare un contributo di chiarezza". Enrico Letta chiarisce, a Otto e Mezzo, il senso della parola usata nei giorni scorsi per definire quella "distinzione tra realtà percepita e vissuta che abbiamo visto negli ultimi vent'anni". "Il berlusconismo ha dato questo senso alla realtà e nel mio libro - aggiunge Letta - scrivo che bisogna creare una separazione tra la realtà reale e quella percepita. E' un fatto - conclude - su cui bisogna stare attenti altrimenti succedono guai".
"Quella di Renzi sul libro è una frase che qualifica chi la fa e applica le sue categorie mentali". Così Letta ha replicato a Renzi, che nei giorni scorsi aveva 'liquidato' le sue critiche e quelle di Prodi nei confronti del governo alla necessità di promuovere l'uscita dei loro rispettivi libri.
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