A Scandicci, dove si sono insediati alcuni senzatetto e rom, un gruppo di leghisti fiorentini ha portato stamane una piccola ruspa, posizionandola davanti al cancello della recinzione che racchiude l'area. E il leader Salvini ci è salito su, guidandola. Un altro esponente leghista ha spiegato di aver noleggiato un'altra ruspa più grande, per dimostrare che "non appena vinceremo in Toscana cominceremo a garantire nuovamente la legalità" spianando i campi rom. L'insediamento in questione, a Scandicci, non è propriamente un campo rom, ma i leghisti si sono riuniti comunque davanti all'ingresso per illustrare le loro posizioni. L'area è presidiata da polizia e carabinieri. La situazione è tranquilla, anche perché, secondo quanto riferito, gli occupanti del campo non sono presenti in questo momento.
Un gruppo di contestatori ha lanciato uova e pomodori in direzione di Matteo Salvini, durante il suo comizio a Livorno. Il leader della Lega Nord non è stato colpito e ha replicato: "Ringrazio la Livorno democratica, diamo una lezione di democrazia a questi sfigati". I contestatori si erano posizionati sul lato opposto di via Grande, di fronte al banchetto della Lega. Non ci sono stati incidenti: contestatori e leghisti, monitorati dalle forze dell'ordine, non sono entrati in contatto.
"A me interessa la gente perbene: ieri settecento persone a Cecina, quattrocento a Follonica, i balordi dei centri sociali si commentano da soli - ha detto Matteo Salvini - Sono i nuovi squadristi, altro che 25 aprile".