Il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha inviato al sindaco Ignazio Marino un atto per l'annullamento delle trascrizioni dei 16 matrimoni gay contratti all'estero. Nel documento il prefetto scrive che sono da ritenersi annullate le 16 trascrizioni e chiede al sindaco di procedere con gli adempimenti materiali. La trascrizione delle nozze omosessuali è avvenuta con una cerimonia pubblica in Campidoglio il 18 ottobre scorso, alla quale hanno partecipato parenti, amici e figli delle 16 coppie. In una circolare diramata nei giorni precedenti il ministro dell'Interno Angelino Alfano aveva disposto che i prefetti annullassero le trascrizioni, già avvenute in altre città prima di Roma.
Marino: 'Ora non accettiamo ordine prefetto Roma'
"Abbiamo dato mandato ai nostri uffici di fare un approfondimento. In questo momento non accettiamo l'ordine del prefetto di Roma di cancellare le trascrizioni già avvenute". Lo dice il sindaco di Roma Ignazio Marino in un video postato sul suo profilo Fb.
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