Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dl Irpef: Camera, sì definitivo al testo

Dl Irpef: Camera, sì definitivo al testo

Vendola avverte: approvazione non sia scivolo verso Renzi. Il testo è stato approvato a Montecitorio con 322 sì, 149 no e 8 astenuti

ROMA, 19 giugno 2014, 10:12

Redazione ANSA

ANSACheck

Consiglio Superiore Difesa, limiti ai tagli - RIPRODUZIONE RISERVATA

Consiglio Superiore Difesa, limiti ai tagli - RIPRODUZIONE RISERVATA
Consiglio Superiore Difesa, limiti ai tagli - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' legge il decreto Irpef, che porta per quest'anno gli 80 euro in busta paga ai lavoratori dipendenti fino a 26mila euro, con la promessa di essere reso stabile, attento al 'fattore famiglia' e allargato a pensionati e partite Iva nel 2015. Il testo ha ricevuto il via libera definitivo da Montecitorio (322 sì, compresa Sel, 149 no e 8 astenuti) senza subire modifiche rispetto al lavoro del Senato. Oltre al bonus e al taglio dell'Irap del 10%, il decreto incide sulla spending review (2,1 miliardi i risparmi previsti per la P.a. sugli acquisti di beni e servizi e 1,7 miliardi chiesti alle Regioni), prevedendo anche tagli agli stipendi dei manager pubblici (tetto per tutti a 240mila euro, non vale per la Consob mentre Bankitalia dovrà adeguarsi) e alle partecipate, comprendendo anche Rai e organi costituzionali. Ci sono poi l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie (dal 1 luglio al 26%, non sui titoli di Stato), la rivalutazione delle quote di Bankitalia e nuovi fondi per i debiti della P.a. Nel testo è confluito anche il rinvio della Tasi al 16 ottobre per i Comuni ritardatari. Ecco le principali misure:

- IL BONUS: Nel 2014 arriva un credito ai dipendenti (compresi lavoratori in Cig, in mobilità e disoccupati con assegno di disoccupazione), un bonus di 640 euro annui (80 euro al mese) per chi ha un reddito inferiore ai 24mila euro lordi (non per i cosiddetti 'incapienti').

- TAGLIO A RAI, SALVE SEDI: Per la Rai si conferma il taglio di 150 milioni. Salve le sedi regionali e si potrà procedere alla cessione di quote di Rai Way. La tv pubblica non dovrà più assicurare il mantenimento di Rai World.

- EQUITALIA 'RIAPRE' RATE: Riapertura della rateizzazione per chi ha perso il beneficio entro il 22 giugno 2013. La misura riguarderebbe debiti per 20 miliardi. Domanda entro luglio.

- CARO 'PASSAPORTO' MA STOP TASSA ANNUALE: per il rilascio del passaporto (oltre al costo del libretto) di dovranno sborsare 73,50 euro ma non si pagherà più il rinnovo annuale. Passa a 300 euro il riconoscimento della cittadinanza italiana.

- TAGLI FLESSIBILI, MA CON 'PALETTI', A PARTECIPATE: escluse dai tagli Rai, Consip e controllate delle società in via di privatizzazione (Poste ed Enav). Le partecipate dello Stato dovranno ottenere risparmi del 2,5% nel 2014 e 4% nel 2015. -

PROMOZIONE ALLA FARNESINA: Mini-riforma per il ministero degli Esteri. Gli uffici svolgeranno "attività per la promozione dell'Italia". Creato un fondo ad hoc di 15 milioni per il 2015 con il taglio di oneri di rappresentanza e indennità.

- SLITTA CANONE SPIAGGE: Ok alla proroga del pagamento dei canoni delle concessioni demaniali marittime al 15 settembre.

ù- STOP AFFITTI D'ORO: le amministrazioni e gli organi costituzionali nell'ambito della propria autonomia, possono comunicare, entro il 31 luglio 2014, il preavviso di recesso dai contratti di locazione di immobili in corso - BANDI ONLINE: Slitta al primo gennaio 2016 l'obbligo di pubblicare solo online i bandi di gara.

- 'SALVA-CASSE': Passa da 11 a 11,5% il prelievo sui fondi pensione per evitare nel 2014 alle casse previdenziali dei professionisti l'aumento dal 20% al 26% del prelievo sulle rendite finanziarie introdotto dal decreto.

- ANTICIPO PIANO COTTARELLI SU CONTROLLATE: Anticipo da fine ottobre a fine luglio del piano di razionalizzazione delle aziende speciali, istituzioni e società direttamente o indirettamente controllate dalle amministrazioni locali.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza