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C'era una volta Cesano Boscone

C'era una volta Cesano Boscone

La Sacra famiglia nelle foto scattate nel 1946 da Enrico Zuppi

28 maggio 2014, 16:26

di Michela Suglia

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Cesano Boscone, 1946 (Foto Enrico Zuppi) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Cesano Boscone, 1946 (Foto Enrico Zuppi) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Cesano Boscone, 1946 (Foto Enrico Zuppi) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Bambini con le teste rasate, adulti con i vestiti sdruciti, altri con lo sguardo spiritato o sconsolato. E' l'umanità che popolava l'ospizio della Sacra famiglia a Cesano Boscone nell'estate del 1946.

Quasi 70 anni prima che Silvio Berlusconi scontasse lì i servizi sociali per la condanna Mediaset, la fondazione era un piccolo ospizio fatto di miseria e solidarietà, nato nel 1896 grazie al parroco del paese, don Domenico Pogliani.

A raccontare quell'altra Cesano sono gli scatti di Enrico Zuppi, fotografo cattolico che per anni fu direttore del settimanale vaticano 'L'Osservatore della domenica' e scomparso nel '92. Lì ci passò tutto il giorno dopo una 'galoppata' in bici da Milano, come aveva poi raccontato ai figli. Un reportage di 150 foto, in bianco e nero e 35 millimetri, che sono custodite nell'istituto Sturzo, a Roma, insieme ad altre sue foto, lettere e scritti donati dalla famiglia Zuppi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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