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Da Policlinico ringrazia Napolitano per sua lettera a Parlamento

ROMA, 24 aprile 2014, 13:21

Redazione ANSA

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Nella sua prima conferenza stampa in collegamento televisivo dopo l'operazione all'aorta, Marco Pannella ha rilanciato la battaglia dei Radicali per una giustizia più giusta e per l'amnistia che "alleggerirebbe la disumana situazione carceraria". Insieme a Rita Bernardini, segretario del movimento, ha ricordato come l'Unione Europea abbia condannato lo Stato italiano innumerevoli volte imponendo anche il risarcimento dei danni ai detenuti.
    "Questa situazione è inaccettabile - ha detto Pannella - dovrebbe essere giudicata dal Tribunale di Norimberga". Ma poi si è subito corretto: "Quella era la giustizia dei vincitori contro i vinti. Noi non abbandoneremo mai i principi dello Stato di diritto". Nella sua diretta tv di circa un'ora Pannella ha ringraziato nuovamente Giorgio Napolitano per il suo messaggio alle Camere su giustizia e carceri. E si è rivolto anche a Papa Francesco: "Santità, o subito o mai più", ha detto riferendosi ancora all'amnistia e ricordando che al Quirinale c'è un presidente molto attento a questi problemi".
    In un passaggio della conferenza ha parlato anche del "velocissimo Matteo Renzi", accusandolo di non voler "dare spazio alla questione del finanziamento pubblico, come aveva promesso, dopo che i Radicali nel '92 hanno vinto un referendum per l'abrogazione totale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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