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Voto alle donne, Nuova Zelanda pioniera

Voto alle donne, Nuova Zelanda pioniera

Prima nazione nel mondo 125 anni fa, partono le celebrazioni

SYDNEY, 19 settembre 2018, 14:38

Redazione ANSA

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© ANSA/AP

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La popolare primo ministro laburista della Nuova Zelanda Jacinda Ardern è il direttore ospite del maggiore quotidiano del paese, il New Zealand Herald, per l'edizione speciale in edicola domani, che celebra i 125 anni da quando il paese divenne il primo al mondo a riconoscere il diritto di voto alle donne. "E' un grande onore e un incarico che ho affrontato con un forte senso di responsabilità", ha detto Ardern, che ha commissionato diversi contributi e ha incluso un suo saggio personale. La legge fu approvata nel 1893 dai due rami del parlamento neozelandese nonostante una forte opposizione, dopo che le suffragette avevano raccolto 32 mila firme per dimostrare l'estensione del supporto per la causa, dando ispirazione ai movimenti per il suffragio femminile attorno al mondo. L'esempio fu seguito dall'Australia nel 1902, l'anno dopo l'indipendenza dalla Gran Bretagna, ma gli indigeni australiani, uomini e donne, dovettero aspettare fino al 1962 prima di poter votare nelle elezioni federali.
   

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