La Russia lavora 365 giorni l'anno per minare la democrazia in America. E la minaccia che grava sulle elezioni presidenziali del 2020 è altamente significativa. Il grido d'allarme è del numero uno dell'Fbi, Cristopher Wray, che lancia un appello all'amministrazione Trump per rafforzare le difese: non solo nei confronti degli hacker di Mosca, che faranno di tutto per interferire sul voto in Usa come su quello in Europa, ma anche verso altri Paesi come la Cina, che vuole strappare agli Stati Uniti la leadership mondiale su tutti i fronti e ricorrendo ad ogni mezzo.
Intanto il senatore repubblicano di origini cubane ed ex candidato alla Casa Bianca, Marco Rubio, ha confermato quello che il procuratore speciale Robert Mueller ha già scritto nel suo rapporto sul Russiagate: hacker russi violarono nel 2016 il sistema elettorale della Florida per sabotare le operazioni di voto.