Le nuove e-mail legate a
Hillary Clinton su cui sta indagando l'Fbi non provengono
dal server privato usato dalla candidata democratica quando era
segretario di Stato: invece sono state rinvenute dopo il
sequestro da parte delle autorità federali di dispositivi
elettronici di proprietà del braccio destro di Hillary, Huma
Abedin, e del suo ex marito Anthony Weiner, quest'ultimo
coinvolto in una vicenda di scambio di foto a sfondo sessuale.
Lo riferisce il New York Times. Fbi precisa: non si sa se i
contenuti in questione risultino alla fine compromettenti per
Hillary, se vi sia davvero materiale classificato che non
sarebbe dovuto circolare. Ma secondo fonti citate dai media Usa,
l'Fbi non poteva fare altrimenti, pena far fronte ad eventuali
accuse di insabbiamento una volta venuta fuori la vicenda.
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