Uno squalo le ha divorato un
braccio quando aveva 13 anni, ma non per questo Bethany Hamilton
si è arresa. La campionessa di surf, oggi 26enne, ha dimostrato
tutta la sua grinta gareggiando con le grandi e arrivando terza
nella tappa del circuito della Surf League alle Fiji.
Il suo ritorno allo sport dopo l'attacco dello squalo tigre
nel 2003, in cui perse l'arto sinistro, è diventato fonte di
ispirazione per tanti giovani. Bethany era una giovane
dilettante all'epoca dell'incidente a Kauai, nelle isole Hawaii:
il padre di una sua amica con una maglietta e il laccio della
tavola da surf riuscì a fermare l'emorragia, probabilmente
salvandole la vita. La giovane perse il 60% del sangue e il
braccio sinistro poco sotto la spalla, ma dopo circa un mese
tornò in mare.
La sua storia aveva già ispirato un libro, un documentario e,
nel 2011, il lungometraggio 'Soul Surfer', con Anna Sophia Robb
nei panni di Bethany, Dennis Quaid e Helen Hunt in quelli dei
genitori. Nessuno, però, pensava che arrivasse al risultato
ottenuto alle Fiji, dove ha battuto la numero uno del mondo
Tyler Wright nel secondo turno e la sei volte campione del mondo
Stephanie Gilmore nel terzo turno.(ANSA)
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