Una missione per portare un messaggio
particolarmente chiaro: "dialogo e responsabilità condivise" per
abbattere le tensioni che mai come oggi interessano l'area del
Medio Oriente nella sua versione più ampia. Questo è l'obiettivo
della prima visita di Sergio Mattarella in Israele e nei
Territori palestinesi, dove avrà colloqui ai più alti livelli.
Il presidente della Repubblica sarà a Gerusalemme sabato 29
novembre, dove avrà una serie di contatti che gli permetteranno
un approfondimento dei complessi equilibri dell'area.
Conversazioni che - è stato spiegato in un briefing al Quirinale
- si allargheranno dalle persistenti tensioni
israelo-palestinesi alle emergenze di queste ore in Siria e
Iraq. Senza dimenticare scenari più complessi come quello
iraniano.
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