La Guida Suprema del'Iran,
ayatollah Ali Khamenei, ha accusato il governo sunnita del
Bahrein di "lampante stoltezza e follia" per aver revocato la
cittadinanza a un importante religioso sciita, Isa Qassim.
Nei giorni scorsi le autorità del Bahrein avevano tolto la
nazionalità allo sheikh Qassim accusandolo di fomentare il
settarismo e di formare gruppi che "seguono ideologie religiose
straniere e entità politiche", con un apparente riferimento
all'Iran sciita. La decisione ha innescato manifestazioni di
protesta da parte dei sostenitori dello sheikh Qassim e la
collera degli sciiti nella regione.
Il "perseverante e competente" Qassim, ha affermato Khamenei,
è un moderato che opera per "prevenire le tattiche estremiste" e
ora "nessun ostacolo può impedire a questi giovani entusiasti di
sollevarsi".
Nel 2011, il Bahrein ha represso duramente le manifestazioni
contro la monarchia sunnita, ispirate dalla cosiddetta
'Primavera araba' e sostenute dalla maggioranza sciita.
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