''Trovo incredibile che un
soldato abbia preso la mira e mi abbia sparato nel petto''. Lo
ha detto all'ANSA l'attivista italiano rimasto ferito negli
scontri con l'esercito israeliano nei pressi di
Nablus in Cisgiordania. "Sono arrivato in Palestina per
la raccolta delle olive", ha poi aggiunto, raccontando di
essersi recato alla manifestazione con un gruppo di agricoltori.
"Non sono un militante duro e puro e indossavo una pettorina
gialla per differenziarmi dagli altri manifestanti".
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