Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Eruzione Canarie: due colate attive, 240 ettari sepolti

Eruzione Canarie

Eruzione Canarie: due colate attive, 240 ettari sepolti

Lo afferma il Dipartimento di Sicurezza Nazionale spagnolo

MADRID, 24 settembre 2021, 11:25

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

L'eruzione del vulcano Cumbre Vieja sull'isola di La Palma (Canarie) continua: al momento sono attive due colate di lava, una "quasi ferma" e una in lieve movimento verso la costa, che hanno già sepolto circa 240 ettari di terreno. Lo si apprende dall'ultimo aggiornamento del Dipartimento di Sicurezza Nazionale spagnolo, pubblicato stamattina.
    Nel comunicato si precisa che la lava si estende per circa 3,8 chilometri, raggiunge altezze di 10-12 metri ed è arrivata a 2,1 chilometri dalla costa. La colonna di gas espulsa dal Cumbre Vieja raggiunge i 4.500 metri di altezza.
    Secondo il sistema europeo Copernicus, il materiale vulcanico ha già distrutto circa 390 edifici.
    Le autorità rendono noto che nella zona dell'eruzione ci sono "nubi di cenere", ma, per il momento, non sono stati riscontrati valori della qualità dell'aria preoccupanti per la salute. La cenere ha però provocato alcuni ritardi nei voli tra La Palma e Tenerife, secondo il Dipartimento di Sicurezza Nazionale.
    Inoltre, c'è il rischio che danneggi seriamente le aree coltivate, più di quanto abbia già fatto la lava, secondo esperti consultati dai media iberici.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza