Il coronavirus "sta accelerando"
anche nel Regno Unito e occorre "uno sforzo nazionale eroico e
collettivo" per il distanziamento sociale, altrimenti il sistema
sanitario britannico (Nhs) non potrà far fronte all'ondata di
ricoveri e si riprodurrà lo scenario italiano. Sono le parole,
riprese oggi da tutti i giornali, con cui il premier Boris
Johnson ha decisamente archiviato le esitazioni imputate al suo
governo nei giorni scorsi e le controverse teorie di una
possibile linea più gradualista contro il Covid-19, mentre il
Regno è - numeri alla mano - "2-3 settimane" dietro l'Italia e
l'Nhs annuncia la quarantena totale per 1,5 milioni di persone.
In un messaggio Johnson ha sollecitato i compatrioti a non
uscir di casa neppure per visitare le madri. Poi ha detto: "Gli
Italiani hanno un sistema sanitario superbo, eppure i loro
medici e infermieri sono totalmente travolti dalle richieste. Se
noi non agiamo insieme per ridurre la diffusione è più che
probabile che il nostro Nhs sarà ugualmente inondato".
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