Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Clima: raduno Londra, 113 fermi

Clima: raduno Londra, 113 fermi

Si erano accampati malgrado ordine di sgombero, caos traffico

LONDRA, 16 aprile 2019, 12:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Mano pesante della polizia britannica, dopo l'iniziale tolleranza, contro gli irriducibili della protesta promossa da ieri nel centro di Londra dal gruppo ambientalista radicale 'Extinction Rebellion' per chiedere un cambio di passo sui cambiamenti climatici. Oltre 100 persone sono state arrestate da Scotland Yard fra la serata e la prima mattina di oggi per aver continuato a ostacolare il traffico, con situazioni di caos, accampandosi per strada.
    Finito il corteo, parte dei manifestanti si è organizzata per mantenere un presidio notturno di tende. La polizia lo ha autorizzato solo nella zona di Marble Arch, ma picchetti sono stati creati anche sul ponte di Waterloo, a Oxford Circus e in Parliament Square: aree già bloccate a lungo ieri, con pesanti disagi per la circolazione stradale. Di qui gli arresti. In totale le persone in stato di fermo sono salite così a 113, incluse 5 accusate d'aver preso di mira e mandato in frantumi ieri l'ingresso della sede londinese della Shell.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza