L'Italia figura tra i primi tre
Paesi nell'Ue, nel 2017, per il fenomeno delle carte d'identità
contraffatte. Emerge da uno studio di Frontex, che pone l'Italia
al secondo posto (752), preceduta dalla Romania (775), e seguita
dalla Grecia (636). Lo studio è stato pubblicato in occasione
della presentazione di una serie di proposte della Commissione
Ue per una nuova stretta sulla sicurezza, proprio a partire
dall'introduzione di carte di identità più sicure: il costo per
l'Italia, per arrivarci in 5 anni, è stimato in 157milioni.
L'Italia conquista invece la maglia nera quanto a documenti di
identità in bianco rubati (816). Al secondo posto c'è la Francia
(26), e terza è la Polonia (7). Ed è sempre l'Italia (367) a
conquistare il podio più alto, per la sostituzione delle foto
sul documento di identità. Seguono Grecia (185) e Francia (45).
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