E' stata depositata l'istanza di un
nuovo ricorso alla Corte Suprema britannica sul caso di Alfie
Evans, il bambino di quasi due anni in stato "semivegetattivo"
per una patologia neurologica invalidante, ma mai diagnosticata
esattamente, per il quale i medici chiedono di staccare la spina
contro il volere dei genitori. L'istanza, presentata dai
genitori di Alfie, poco più che ventenni, mira a ottenere un
ripensamento rispetto al verdetto già emesso dalla giustizia del
Regno favorevole a staccare la spina. Si tratta solo di un atto
preliminare: se i giudici lo riterranno ammissibile, il caso
sarà riesaminato. Altrimenti si procederà con il distacco dai
macchinari, nell'Alder Hey Children Hospital di Liverpool, di
fronte al quale è schierato un presidio di attivisti cristiani
pro-life. I genitori si appellano al principio dell' 'habeas
corpus', come nel caso dei detenuti, per ottenere un nuovo
giudizio sulla richiesta di trasferire Alfie al Bambino Gesù di
Roma, disponibile a continuare ad assisterlo.
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