"Vista la prossimità geografica e l'interdipendenza economica tra la Gran Bretagna e l'Ue-27, la relazione futura funzionerà solo in modo soddisfacente per entrambe, se include forti garanzie di parità di condizioni. L'obiettivo è quello di evitare vantaggi sleali, tra questi misure e pratiche di concorrenza, aiuti di stato, fisco, ambiente e sociali". Si legge nella bozza delle linee guida per il rapporto futuro tra l'Ue e la Gran Bretagna, dopo la Brexit, di cui l'ANSA ha preso visione, e che sarà adottata oggi dai ministri degli Affari europei, in formato a 27, dopo una discussione col capo negoziatore dell'Ue Michel Barnier. Per raggiungere questo obiettivo - si spiega - occorre "una combinazione di regole sostanziali allineate con gli standard dell'Ue e internazionali, meccanismi adeguati per garantire un'efficace attuazione nazionale, oltre a meccanismi di applicazione e di risoluzione delle controversie, e misure correttive autonome dell'Unione, adeguate a profondità e respiro del contatto economico tra Ue e Gran Bretagna"