"Il numero di migranti arrivati in Italia attraverso la rotta del Mediterraneo centrale a gennaio è salita a oltre 4.800, il doppio rispetto al mese precedente, quando le attività dei trafficanti erano state colpite dai combattimenti vicini alle aree di partenza e dal cattivo tempo". Si legge in una nota di Frontex. Il totale del mese è all'incirca in linea con il gennaio dello scorso anno.
Sono 4.731 i migranti sbarcati in Italia nel 2018, dall'1 gennaio ad oggi, il 50% in meno dello stesso periodo dello scorso anno, quando gli arrivi erano stati 9.448. Ancora più netta la diminuzione degli stranieri giunti partendo dalla Libia: 3.534 nel 2018, contro i 9.007 dello scorso anno (-61%). Gli eritrei sono in testa tra le nazionalità dei nuovi arrivati (1.312), seguiti da tunisini (763), pakistani (279) e nigeriani (252). I minori non accompagnati sono 621. I richiedenti asilo trasferiti in altri Paese europei secondo il principio della relocation sono 11.934.
Frontex poi ha precisato che "non c'è indicazione di un cambio nella generale tendenza in calo" degli arrivi di migranti in Italia "iniziata nell'estate 2017". "Il numero dei migranti irregolari arrivati in Italia a dicembre 2017 - spiegano - era stato il più basso in tre anni. I numeri sono lievemente risaliti a gennaio 2018, restando però in linea con i dati di gennaio 2017. Dopo il lieve rialzo di gennaio, il numero è sprofondato a 249 nei primi 12 giorni di febbraio, - 95% rispetto ai primi 12 giorni di febbraio 2017".
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