(ANSA) - PARIGI, 3 DIC - E' morto oggi a Lille a 64 anni
Patrick Henry, condannato nel 1977 all'ergastolo per il
rapimento e l'uccisione di un bambino. Era malato di cancro ed
aveva ottenuto per questo la sospensione della pena. La
trasformazione della sua condanna dalla ghigliottina in
ergastolo fu anche la battaglia per l'abolizione della pena di
morte in Francia.
Quando Henry fu condannato, la Francia era uno degli ultimi
paesi in Europa ad avere ancora la pena capitale. Difeso da
Robert Bocquillon e Robert Badinter, successivamente ministro
della Giustizia, Henry sfuggì alla ghigliottina che sembrava
ormai inevitabile. Nel 2001, dopo 25 anni di reclusione, ottenne
la libertà condizionata, ma qualche mese dopo fu fermato in
Spagna con 10 chili di cannabis in auto e tornò in cella.
Le ultime esecuzioni in Francia avvennero proprio nel 1977,
sotto la presidenza di Valery Giscard d'Estaing.
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