Minacce di morte allo staff del Great
Ormond Street Hospital di Londra, l'ospedale dove è ricoverato
Charlie Gard, il bimbo di 11 mesi affetto da una rara sindrome
mitocondriale degenerativa per la quale i medici vedono come
unica soluzione "una morte dignitosa". I genitori vorrebbero
farlo curare negli Usa, ma la loro richiesta è stata finora
sempre respinta dalle Corti. Secondo quanto riferisce Mary
MacLeod, presidente dell'ospedale, il caso del bambino ha
commosso tutti ed "è comprensibile la compassione delle persone
per la situazione". "Tuttavia - aggiunge - nelle scorse
settimane il personale ha subito atteggiamenti ostili in strada.
"Migliaia di messaggi contenenti minacce di morte sono stati
inviati a medici e infermieri. Abbiamo ricevuto denunce di
comportamenti inaccettabili all'interno dell'ospedale stesso",
ha detto il presidente, riferisce il Guardian. Il caso di
Charlie sarà di nuovo discusso domani davanti l'Alta Corte.
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