Emmanuel Macron prende i comandi
della Francia e i sondaggi indicano che anche alle politiche la
sua maggioranza travolgerà gli avversari. Ma scoppia anche la
prima grana: "Macron vuole selezionare i giornalisti che partono
in missione con lui", è l'accusa. L'Eliseo ha fatto sapere che
d'ora in poi a scegliere i giornalisti che accompagneranno
Macron nei viaggi all'estero (o in patria) sarà la presidenza, e
non più le redazioni. In pratica, se il presidente parte per una
missione internazionale, la stampa accreditata sarà quella
diplomatica. Se l'appuntamento è in Francia, magari per un
incontro sul tema dell'Istruzione, verranno invece scelti
giornalisti specializzati in materia. Ma una quindicina di
redazioni - fra le altre Le Monde, Afp, Bfm-Tv, Liberation, Le
Figaro, Europe 1 - hanno scritto una "lettera aperta al
presidente" per esprimere le forti preoccupazioni per
"l'organizzazione della comunicazione presidenziale che si sta
prefigurando".
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