Il Cremlino accusa gli organizzatori
delle manifestazioni di ieri in Russia di "provocazioni".
"Quello che abbiamo visto ieri in diversi posti, ma soprattutto
a Mosca - ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, citato
da Ria Novosti - è una provocazione e una menzogna perché coloro
che in modo molto raffinato e con un linguaggio aulico hanno
spiegato che l'azione era autorizzata e che non violava in alcun
modo la legge dicevano un'assoluta bugia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA