Esce il Regno Unito ma mentre sabato prossimo a Roma gli altri
27 celebreranno il 60/o anniversario della firma del primo
Trattato europeo, è l'euroscettica Polonia a indossare i panni
del guastafeste, minacciando di non firmare la dichiarazione
finale comune. "Un atteggiamento" definito da Angelino Alfano
come "problematico verso la Ue". Che si inserisce in una 'festa'
già gravata di tensioni. La 'Marcia per l'Europa' organizzata
dai federalisti, che chiedono più integrazione europea, sabato
rischia di scontrarsi con le contestazioni degli euroscettici su
cui gravano i timori di infiltrazioni di 'black bloc'.
L'attentato terroristico di Londra, le provocazioni di Erdogan
sulla sicurezza dei cittadini europei e anche il controverso
episodio odierno ad Anversa tengono alto l'allarme e la
preoccupazione.
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