Quasi 1.300 funzionari sono stati
rinviati a giudizio lo scorso anno in Romania per reati di
corruzione che hanno creato un danno di 260 milioni di euro. Lo
ha reso noto oggi il procuratore capo anticorruzione, Laura
Kovesi Codruta.
In particolare, ha detto, tra i casi di alto livello presi di
mira dall'agenzia anti-corruzione ci sono tre ministri, 17
parlamentari, 16 magistrati e 20 dirigenti di aziende statali.
Il mese scorso il governo ha emanato un controverso decreto
che avrebbe depenalizzato l'abuso d'ufficio e altri reati di
corruzione, innescando proteste di massa andate avanti per
settimane in tutto il Paese. Alla fine, il premier Sorin
Grindeanu ha revocato la misura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA