L'ascesa dei gruppi populisti nel
mondo e la crescente intolleranza contro le altre religioni
ricorda i giorni bui degli anni Trenta. E' il forte monito
lanciato dal principe Carlo ai microfoni di Bbc Radio, in cui
l'erede al trono non ha comunque fatto riferimenti diretti alla
politica attuale, sottolineando però il grave rischio di un
ritorno al passato e addirittura agli "orrori" dell'Olocausto.
"La generazione dei miei genitori ha combattuto ed è morta in
una battaglia contro l'intolleranza, il mostruoso estremismo e i
tentativi disumani di sterminare la popolazione ebraica
d'Europa". Carlo ha poi ricordato le milioni di persone che oggi
cercano di fuggire dall'odio e dalle persecuzioni di tipo
religioso. "La loro sofferenza non finisce quando arrivano
cercando rifugio in una terra straniera", ha sottolineato,
riferendosi chiaramente ai migranti che vedono nell'Occidente
una possibile salvezza.
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