"L'Italia, nelle
circostanze eccezionali in cui si trova, ha tutto il diritto di
decidere il suo bilancio, naturalmente in un dialogo con la
Commissione europea. Ma senza avere diktat da nessuno": lo ha
detto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, a margine della
riunione 5+5 di Marsiglia.
Un'istituzione che si presenta severissima su alcuni aspetti
di bilancio e totalmente sorda alla drammaticità di problemi
come questi - ha proseguito Gentiloni parlando ancora della
questione migranti e del bilancio dell'Italia - è un'istituzione
che rischia di non essere capita dai cittadini".
"Le regole - ha aggiunto il capo della Farnesina - le
decisioni in materia di immigrazione devono essere condivise,
l'impegno deve crescere, perché non bastano i 500 milioni per
l'Africa visto che abbiamo dato 6 miliardi per l'intesa con la
Turchia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA