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Gb: no all''espatrio' diadema regina Vittoria

Ora è corsa contro il tempo per trovare un compratore nel Regno unito

Uno storico diadema appartenuto alla regina Vittoria rischia di finire all'estero e nel Regno Unito si apre subito 'il caso'. Il governo di Sua Maestà ha deciso di vietare, seppure temporaneamente, il permesso di esportazione del prezioso cimelio sperando di dar modo a qualche compratore residente sull'isola di farsi avanti. Tutto è nato con la decisione dell'attuale proprietario di mettere in vendita la coroncina, regalata alla grande sovrana del 19mo secolo dall'amato consorte Alberto per il loro matrimonio nel 1840. Il gioiello, tempestato di diamanti e zaffiri, e' stato valutato 5 milioni di sterline, poco meno di 6 milioni di euro: cifra che finora nessun potenziale acquirente britannico (o almeno con dimora in Gran Bretagna) si e' mostrato disposto a sborsare. Di qui la decisione del proprietario di rivolgersi al mercato estero. Ma il ministero della Cultura, per ora, ha negato il permesso di esportazione affermando che quella corona "é il simbolo di una delle più famose storie d'amore" del regno.
   

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