Cittadini di Duesseldorf dovranno pagare le spese per asfaltare la strada su cui si affacciano le loro case. Asfalto che venne steso ai tempi di Hitler, nel 1937.
    La magistratura amministrativa ha dato ragione al Comune, che dopo ben ottant'anni dalla realizzazione di quei lavori chiedeva ai cittadini di pagare la parte di loro spettanza, "con spese ed interessi", oltre alla conversione in euro dei Reichmarks, la valuta ai tempi del Terzo Reich: per un totale di 14mila euro. I residenti della strada non volevano più pagare l'"Asfalto di Hitler", riportano oggi i media tedeschi, sostenendo che era passato troppo tempo. Ma alla fine di un lungo processo, il giudice ha dato ragione al Comune che oltre al pagamento del bitume pretendeva anche un contributo per l'installazione dell'illuminazione stradale e dei marciapiedi, realizzati negli anni Cinquanta, quando Duesseldorf non era più una città del Terzo Reich ma era parte della Repubblica federale di Germania.
   
   

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