Il presidente romeno Klaus Iohannis (conservatore) ha chiesto oggi al premier Victor Ponta (socialdemocratico) di dimettersi, per via delle accuse di corruzione emerse a suo carico. Secondo i media locali, la speciale procura anticorruzione a Bucarest ha informato il premier di aver avviato un'inchiesta a suo carico per evasione fiscale e riciclaggio di denaro, reati relativi alla sua attivita' di avvocato negli anni 2007 e 2008. Ponta tuttavia ha detto di non avere intenzione di dimettersi, e che solo il parlamento puo' votargli la sfiducia.
"Non e' sostenibile nel Paese una situazione che veda il capo del governo accusato di corruzione", ha detto il presidente dopo un incontro con il premier Ponta. La Romania, ha messo in guardia, rischia di precipitare in una profonda crisi politica nel caso il premier non dovesse dimettersi. La procura anticorruzione ha chiesto da parte sua al parlamento di adottare provvedimenti restrittivi a carico di Ponta, che tra il 2007 e 2008 - anni ai quali si riferiscono le accuse di corruzione - era anche deputato del Partito socialdemocratico. Victor Ponta - sconfitto dal moderato Iohannis nelle elezioni presidenziali dei mesi scorsi - e' il politico di piu' alto rango fra i tanti toccati finora in Romania da accuse di corruzione. La vicenda rischia di deteriorare ulteriormente la gia' difficile coabitazione fra presidente e premier nel Paese balcanico.
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