Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

  1. ANSA.it
  2. Foto
  3. Primopiano
  4. "Intrighi" a corte Carlo, dice biografia
31 gennaio, 17:49 Primopiano

"Intrighi" a corte Carlo, dice biografia

Autrice, giornalista Times, paragona palazzo a corte Enrico VIII

© ANSA/ANSA
Il principe Carlo con la consorte Camilla © ANSA

Intrighi, rivalità, "pugnalate alle spalle": una guerra "civile" sotterranea pervade lo staff di collaboratori e consiglieri del Principe Carlo d'Inghilterra, secondo quanto descritto nella nuova biografia dell'erede al
trono del Regno Unito, che l'ha anche ufficialmente autorizzata, scritta dalla giornalista del Times Catherine Mayer.
La quale, nel suo "Charles: The Heart of the King" (Carlo: il cuore del re), dando voce a un ex dipendente, paragona addirittura Clarence House alla "Wolf Hall" (palazzo dei lupi) inventata dalla scrittrice britannica Hilary Mantel nell'omonimo romanzo in cui immagina l'opportunismo e gli oscuri diabolici complotti che circondano l'ascesa di Thomas Cromwell, primo ministro di Enrico VIII, l'uomo che servì sull'altare della ragion di stato al suo re le teste, fra gli altri, di Anna Bolena e di Tommaso Moro.
Nella biografia della Mayer, che oggi ha uno spazio di rilievo su tutti i media britannici, il principe di Galles viene chiamato dai suoi dipendenti "The Boss". Ma la giornalista lo descrive come affetto da "insicurezza congenita", capace di "sorprendersi" se al suo indirizzo arrivano commenti di approvazione.
Quanto a ciò che gli accade attorno, Carlo - scrive Mayer nel suo libro, citata dai media - "crede che la rivalità produca risultati migliori" piuttosto che capire "i pasticci e i problemi che le 'rivalità territoriali' possono provocare". 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Tutte le foto

Modifica consenso Cookie