Il presidente turco Recep
Tayyip Erdogan ha spiegato che i 46 ostaggi turchi rapiti
dall'Isis a Mosul, nel nord dell'Iraq, e per 100 giorni nella
mani dei jihadisti, sono stati liberati senza pagare un
riscatto, ma grazie a "trattative diplomatiche". "E' stata la
vittoria della diplomazia, non è stata una questione di soldi",
ha detto Erdogan ai giornalisti, parlando di una "operazione
segreta" dei servizi segreti turchi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA