Arriva la 'squadra' del nuovo governo in Francia.
Emmanuel Macron è il nuovo ministro dell'Economia, dell'Industria e del Digitale della Francia. Macron era dal 2012 segretario generale aggiunto dell'Eliseo, responsabile degli affari economici. E' uno dei sostenitori più fedeli del presidente Francois Hollande. Trentasette anni, diplomato dell'Ena, la prestigiosa Scuola della pubblica amministrazione francese, Macron ha incontrato Francois Hollande la prima volta nel 2006, attraverso un altro fedelissimo dell'Eliseo, l'oggi segretario generale Jean-Pierre Jouyet. Nel 2007 è stato relatore della Commissione Attali 'per la liberazione della crescita francese', nell'ambito della quale ha scambi con diversi economisti europei, tra cui anche l'ex presidente del Consiglio Mario Monti. Allontanatosi dalla politica tra il 2008 e il 2011, periodo in cui ha lavorato come banchiere d'affari da Rotschild, è tornato membro attivo del partito socialista nel 2011, sostenendo Francois Hollande fin dalle primarie. Con la sua vittoria nel 2012 è stato nominato segretario generale aggiunto dell'Eliseo, incaricato dei dossier economici, posto che ha lasciato un mese fa.
Najat Vallaud-Belkacem è la ministra dell'Educazione nazionale nel nuovo governo francese, il Valls 2. E' la prima donna ministro dell'Educazione nazionale nella storia, ha 36 anni ed è stata ministro delle donne, dei giovani e dello sport nel primo governo Valls.
Fleur Pellerin è la nuova ministra della Cultura. Nel primo governo Valls, la Pellerin, 41 anni, nata a Seul con il nome di Kim Jong-Suk e adottata in Francia da bambina, era sottosegretario al Commercio estero.
Nel nuovo governo francese sono confermati i ministri delle Finanze e dei Conti pubblici, Michel Sapin, e del Lavoro Francois Rebsamen. Resta al suo posto anche il titolare dell'Agricoltura, Stephane Le Foll, che mantiene il ruolo di portavoce del governo.