Due militanti del partito neonazista
greco Alba Dorata sono stati condannati da un tribunale ateniese
all'ergastolo per la morte di un ragazzo pachistano,
accoltellato per strada nel gennaio del 2013. Il tribunale non
ha tuttavia riconosciuto il movente razzista dell'omicidio, come
aveva chiesto l'accusa. Dionysis Liakopoulos, un vigile del
fuoco di 25 anni, e Christos Steriopoulos, un impiegato di 29 -
sono stati riconosciuti colpevoli di aver colpito a morte
Shehzad Luqman, 27 anni.
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