Il ministro della Cultura
britannico, la conservatrice Maria Miller, ha rassegnato oggi le
dimissioni dopo lo scandalo sui suoi rimborsi spese. In una
lettera inviata al premier David Cameron, Miller ha spiegato che
il suo caso era ormai diventato una "distrazione" per il governo
e i tory. Non sono bastate le scuse in Parlamento fatte dal
ministro la settimana scorsa e la restituzione di 5.800 sterline
al ministero del Tesoro, per non aver dichiarato in modo
corretto alcuni rimborsi spese.
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