Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Thailandia: Bangkok, in migliaia a protesta anti-governativa

Thailandia: Bangkok, in migliaia a protesta anti-governativa

Nuovo movimento studentesco chiama in causa anche monarchia

BANGKOK, 19 settembre 2020, 12:53

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Migliaia di manifestanti anti-governativi, in gran parte giovani, si sono radunati da questa mattina attorno all'università Thammasat di Bangkok, in una protesta che nei programmi durerà fino a domani chiedendo lo scioglimento del Parlamento, una nuova Costituzione e lo stop alla persecuzione politica dei critici del governo e della monarchia.
    Mentre nell'area continuano ad arrivare manifestanti e con i comizi più attesi previsti in serata, gli organizzatori contano di arrivare a un'affluenza superiore ai 12mila di una simile protesta un mese fa, la più grande dal colpo di stato del 2014.
    L'attuale premier Prayuth Chan-ocha guidò quel golpe ed è ora alla guida di un governo di coalizione criticato da più parti per la sua inazione di fronte a una grave crisi economica.
    La protesta è organizzata da un collettivo di nuovi leader studenteschi che chiede riforme progressiste in un Paese tradizionalmente controllato da un establishment di grandi famiglie e militari sotto l'ombrello protettivo del sovrano, ufficialmente al di sopra della politica. Alcuni dissidenti di rilievo hanno anche chiesto una riforma della monarchia e una maggiore trasparenza nei fondi a disposizione del re Vajiralongkorn, un tema tabù in un Paese con la legge di lesa maestà più severa al mondo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza