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Thailandia: tolte a Thaksin onorificenze

Thailandia: tolte a Thaksin onorificenze

In seguito ad auto-esilio per non scontare condanna a 2 anni

BANGKOK, 31 marzo 2019, 07:42

Redazione ANSA

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Thaksin Shinawatra al matrimonio della figlia a Hong Kong © ANSA/EPA

Thaksin Shinawatra al matrimonio della figlia a Hong Kong © ANSA/EPA
Thaksin Shinawatra al matrimonio della figlia a Hong Kong © ANSA/EPA

Il re della Thailandia Vajiralongkorn ha tolto all'ex premier Thaksin Shinawatra alcune onorificenze reali conferite lo scorso decennio. La ragione addotta è l'auto-esilio del magnate per evitare di scontare una condanna del 2008 a due anni di reclusione per conflitto di interessi. La decisione del sovrano, pubblicata ieri sera nella gazzetta reale, giunge pochi giorni dopo che il partito di Thaksin, il Puea Thai, ha rivendicato il diritto di formare un governo di coalizione con altri partiti pro-democrazia, con i quali avrebbe raggiunto una maggioranza alla Camera in seguito alle elezioni di domenica scorsa.

    La decisione di Vajiralongkorn è altamente inusuale, dato il tradizionale ruolo della monarchia al di sopra della politica.
    Già alla vigilia del voto di una settimana fa, il sovrano era intervenuto esortando la popolazione a votare per "brave persone", un termine che nella retorica politica thailandese indica esponenti dell'establishment vicini alla monarchia.
    L'ambizioso Thaksin, popolare premier tra il 2001 e il 2006, è invece visto da molti come una minaccia agli interessi costituiti.
    L'immagine di neutralità della famiglia reale è stata messa a dura prova negli ultimi mesi anche dall'evidente avvicinamento tra Thaksin e la principessa Ubolratana, sorella maggiore di Vajiralongkorn. Dopo che lo stesso re aveva messo il veto alla candidatura della sorella per un partito pro-Thaksin che è stato poi sciolto dalla magistratura, due giorni prima delle elezioni Ubolratana ha partecipato al matrimonio della figlia di Thaksin a Hong Kong, facendosi ritrarre sorridente in foto assieme al magnate.
   

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