Il Giappone potrebbe riconsiderare
la sua adesione alla Commissione baleniera internazionale (Iwc),
dopo la nuova opposizione di quest'ultima ad autorizzare la
caccia sostenibile dei cetacei. Lo ha detto il vice ministro
dell'Agricoltura a della Pesca giapponese, Masaaki Taniai, dopo
la bocciatura della proposta nipponica al termine della riunione
della durata di 5 giorni a Florianopolis, in Brasile. Ben 41
nazioni - tra cui l'Australia e molti paesi dell'Unione europea,
hanno espresso il loro dissenso; tra i 27 governi favorevoli,
Norvegia e Islanda. Tokyo sperava di riprendere la caccia delle
balenottere, la cui popolazione non considera a rischio di
estinzione, e adesso Taniai ha indicato che il Giappone sta
considerando tutte le opzioni sul tavolo, visto "il fondamentale
e intollerabile disaccordo all'interno della commissione
sull'evidenza scientifica della sostenibilità della specie". Una
precedente richiesta di Tokyo sulla ripresa della pesca
commerciale delle balene era stata respinta nel 2014.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA