Dopo la delegazione in Malaysia per l'omicidio di Kim Jong-nam, la controffensiva diplomatica della Corea del Nord interessa la Cina dove oggi s'è recato il vice ministro degli Esteri Ri Kil-song, nella visita di livello più alto da quella di maggio 2016 di Ri Su-yong, vice presidente del Partito dei Lavoratori, e a pochi giorni dallo stop dell'import di carbone deciso da Pechino. Lo riporta l'agenzia nipponica Kyodo, secondo cui ad attendere Ri all'aeroporto di Pechino c'era un'auto preparata "dal governo cinese".
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